
Primo bel colpo messo a segno in vista dell’Expo Osaka ‘25: il Padiglione A9 dell’Italia sorgerà in un punto privilegiato, proprio all’ingresso dell’entrata ovest. Nelle vicinanze non ci saranno altre costruzioni della stessa altezza (fino a 12 metri) e dimensione (oltre duemila metri quadrati). Due anni di tempo per completarlo. Il terreno verrà offerto dall’organizzazione, ma dopo la chiusura si dovrà provvedere alla demolizione e alla rimozione del manufatto, avendo cura di ripristinare il terreno allo stato originale. L’Expo installerà al confine del lotto condotte di servizio per le acque reflue, l’acqua piovana, l’acqua di servizio, l’elettricità, i cavi di comunicazione.
Casa Italia verrà inserita nel Green World, uno spazio aperto ricco di verde, che offrirà ai visitatori anche una grande Arena per eventi all’aperto, un’area per dimostrazioni, prove pratiche, esperienze di mobilità avanzate. Tra l’altro, è da questa parte che atterreranno le auto volanti, a fianco del terminal di taxi e bus. Affacciato direttamente sul mare, il Green World avrà ristoranti opportunamente organizzati, strutture commerciali per la vendita al dettaglio e una galleria che consentirà ai visitatori di godersi appieno la sezione espositiva nel mare. Nei giorni di punta varcheranno i cancelli d’ingresso 285 mila visitatori.
All’Expo di Osaka aziende e organizzazioni leader avranno i loro spazi per fornire interpretazioni originali nei rispettivi settori economici. E ci sarà una selezione dei progetti per scegliere aziende-partner e insieme progettare una società futura.
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